RILEVAZIONI DAL 13 AL 20 LUGLIO

I collocamenti di risone hanno ormai coperto il 96% della disponibilità vendibile, con un aumento – come rileva l’Ente Risi - di 52.979 t (+4%) rispetto al livello registrato un anno fa. Alla Borsa merci di Vercelli il tipo Ribe perde 10 euro/t e quota 320 – 330 euro/t; stesso calo per l’Augusto che vale 340-350 euro/t. Tutte le altre le varietà risultano non quotate.
Sui mercati internazionali, rispetto a due settimane fa, sono in aumento il Thai 100% B (+30 dollari/t, a 410 dollari/t); l’India Basmati Traditional (+100 dollari, quotato 1.400 dollari/t), l’Usa Long grain 2/4% (+38 dollari, che vale 500 dollari/t ) e l’India 5% (+5 dollari, a 385 dollari/t). In calo il Pakistan 25% (-10 dollari, a 335 dollari/t), il Pakistan 5% (-5 dollari, a 380 dollari/t), il Vietnam 5% (-5 dollari, a 350 dollari/t) e il Cambogia 5% (-5 dollari, a 425 dollari/t). L’ente Risi si dice “allibito” dalla notizia che l’Unione europea starebbe per accordare al Vietnam un quantitativo di importazioni di circa 76.000 t di riso a dazio zero, quando mediamente il Vietnam ha esportato verso l’Unione stessa un quantitativo annuo base riso lavorato di sole 28.000 t nel 2014.