RILEVAZIONI DAL 29 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE

Continua la serie di ribassi per il mais nazionale. A Milano il prodotto “con caratteristiche” perde 1 euro/t (188 euro/t), il “convenzionale” 3 euro/t (179,50 euro/t); invariato il mais alimentare (194,50 euro/t). Probabilmente la forbice tra prodotto normale e con caratteristiche sanitarie certificate è destinata ad allargarsi, molto dipenderà dall’effettiva presenza di aflatossine nel nuovo raccolto. A Bologna il ribasso è stato di 5 euro/t (170 euro/t).
Sui mercati a termine internazionali la seconda metà della settimana ha segnato una netta ripresa delle quotazioni. Il future di novembre del Matif ha chiuso venerdì a 162,50 euro/t (+2,50 euro/t); a Chicago la scadenza di settembre (in imminente esaurimento) ha chiuso a 316,4 cent/bushel (111,69 euro/t); in attesa di conoscere meglio le rese unitarie del raccolto USA, gli operatori preferiscono godersi i profitti accumulati durante il mese di agosto.
Il mais francese per pronta consegna è andato soggetto a forti oscillazioni di prezzo, per le evidenti incertezze sul raccolto che è appena agli inizi. Il prezzo fob Bordeaux di venerdì era 152 euro/t.
Mais nazionale ancora in calo.
Il mais francese per pronta consegna è andato soggetto a forti oscillazioni di prezzo, per le evidenti incertezze sul raccolto che è appena agli inizi. Il prezzo fob Bordeaux di venerdì era 152 euro/t.
Mais nazionale ancora in calo.