RILEVAZIONI DAL 27 GIUGNO AL 4 LUGLIO

I prezzi del mais nazionale stanno rapidamente rientrando sotto la soglia dei 200 euro/t. A Milano il calo è stato di 9 euro/t, per cui il mais “con caratteristiche” vale ora 203 euro/t e il convenzionale 199,50 euro/t. A Bologna il calo è stato meno drastico: - 3 euro/t; il prezzo medio è ora 193 euro/t.
In netto calo anche i mercati internazionali. A Parigi il future di agosto ha chiuso venerdì a 169,75 euro/t, con un calo di 3,50 euro rispetto al giorno precedente. Sul Cbot l’esito delle trattative settimanali non è stato migliore.
In netto calo anche i mercati internazionali. A Parigi il future di agosto ha chiuso venerdì a 169,75 euro/t, con un calo di 3,50 euro rispetto al giorno precedente. Sul Cbot l’esito delle trattative settimanali non è stato migliore.
Il future di luglio ha perso quasi 35 cent/bushel nel corso della settimana, chiudendo venerdì a 353 cent/bushel (124,79 euro/t). Insomma, sono ormai da dimenticare del tutto i 430 cent/bushel di poche settimane fa.
In Francia i prezzi per pronta consegna sono ancora sostenuti, ma anche qui c’è da aspettarsi dei forti cali. Sui porti atlantici la quotazione fob ha perso 5 euro/t tra giovedì e venerdì, ed ha chiuso a 173 euro/t.
I prezzi del mais si stanno rapidamente «normalizzando», con cali più o meno pronunciati su tutti i mercati.
In Francia i prezzi per pronta consegna sono ancora sostenuti, ma anche qui c’è da aspettarsi dei forti cali. Sui porti atlantici la quotazione fob ha perso 5 euro/t tra giovedì e venerdì, ed ha chiuso a 173 euro/t.
I prezzi del mais si stanno rapidamente «normalizzando», con cali più o meno pronunciati su tutti i mercati.