RILEVAZIONI DAL 2 AL 9 MAGGIO

Il mais nazionale continua ad aumentare: a Milano l’aumento è stato di 2 euro/t per il mais «con caratteristiche» (185 euro/t) e per il mais convenzionale (181,50 euro/t), a Bologna di 1 euro/t (181 euro/t).
L’effetto rialzista proveniente dai mercati esteri potrebbe essere però destinato a esaurirsi. A Parigi (luglio 2016) la chiusura di venerdì è stata di 160,50 euro/t, con un calo di 3,50 euro/t rispetto agli inizi della settimana. Sul Cbot martedì scorso il titolo di maggio ha perso 12 cent/bushel, senza riuscire a recuperare molto nel corso successivo della settimana; la chiusura di venerdì è stata 376 cent/bushel (129,80 euro/t).
L’effetto rialzista proveniente dai mercati esteri potrebbe essere però destinato a esaurirsi. A Parigi (luglio 2016) la chiusura di venerdì è stata di 160,50 euro/t, con un calo di 3,50 euro/t rispetto agli inizi della settimana. Sul Cbot martedì scorso il titolo di maggio ha perso 12 cent/bushel, senza riuscire a recuperare molto nel corso successivo della settimana; la chiusura di venerdì è stata 376 cent/bushel (129,80 euro/t).
La prossima scadenza di luglio è appena più alta: 377,4 cent/bushel (130,32 euro/t), segno che gli operatori non si aspettano particolari rialzi nei prossimi tempi. Il mercato fisico francese ha perso anch’esso 3 euro/t; il mais fob Bordeaux valeva 154 euro/t.
Continuano gli aumenti per il mais nazionale, mentre sui mercati internazionali la tendenza rialzista si è ormai esaurita.
Continuano gli aumenti per il mais nazionale, mentre sui mercati internazionali la tendenza rialzista si è ormai esaurita.