RILEVAZIONI DAL 4 ALL'11 APRILE

Il mais nazionale ha ripreso ad aumentare, anche se gli incrementi di prezzo sono molto contenuti: +1 euro/t sia a Milano che a Bologna. Le quotazioni di Milano sono ora 176 euro/t per il prodotto «con caratteristiche» e 173,50 euro/t per il «convenzionale», mentre a Bologna il prezzo rilevato è 172 euro/t.
Diversamente da quanto accade al frumento tenero, i mercati a termine internazionali sono tendenzialmente in aumento. Il future di giugno del Matif ha chiuso venerdì a 155 euro/t, con un aumento di 3 euro/t nel corso della settimana. A Chicago, il titolo di maggio ha chiuso venerdì a 362,2 cent/bushel (125,06 euro/t, +8,2 cent/bushel nell’arco della settimana).
Diversamente da quanto accade al frumento tenero, i mercati a termine internazionali sono tendenzialmente in aumento. Il future di giugno del Matif ha chiuso venerdì a 155 euro/t, con un aumento di 3 euro/t nel corso della settimana. A Chicago, il titolo di maggio ha chiuso venerdì a 362,2 cent/bushel (125,06 euro/t, +8,2 cent/bushel nell’arco della settimana).
Intanto sono iniziate le semine negli USA e procedono le operazioni di raccolto in Argentina, per cui stiamo entrando nel pieno del «weather market» primaverile.
In lieve aumento anche il mercato fisico francese; a Bordeaux il prezzo fob di venerdì era 145 euro/t.
Riprendono gli aumenti per il mais nazionale.
In lieve aumento anche il mercato fisico francese; a Bordeaux il prezzo fob di venerdì era 145 euro/t.
Riprendono gli aumenti per il mais nazionale.