RILEVAZIONI DALL'1 ALL'8 FEBBRAIO

Le quotazioni del mais nazionale sono rimaste invariate: a Milano il convenzionale vale 174,50 euro/t e il prodotto con caratteristiche superiori 178 euro/t; a Bologna il prezzo è fermo a 173 euro/t.
Purtroppo potrebbe trattarsi di una calma solo momentanea, visti i forti ribassi sui mercati esteri. Il future di marzo del Matif quotava venerdì 150,50 euro/t; come per il frumento tenero si tratta della quotazione più bassa delle ultime 52 settimane. In calo anche la stessa scadenza sul Cbot (chiusura di venerdì: 365,6 cent/bushel - 129,02 euro/t), ma il mercato sembra tenere molto meglio negli Usa che in Europa.
Purtroppo potrebbe trattarsi di una calma solo momentanea, visti i forti ribassi sui mercati esteri. Il future di marzo del Matif quotava venerdì 150,50 euro/t; come per il frumento tenero si tratta della quotazione più bassa delle ultime 52 settimane. In calo anche la stessa scadenza sul Cbot (chiusura di venerdì: 365,6 cent/bushel - 129,02 euro/t), ma il mercato sembra tenere molto meglio negli Usa che in Europa.
Il prezzo di venerdì a Bordeaux era 147 euro/t, con un recupero di 2 euro/t rispetto a metà settimana.
Mais nazionale stabile, in calo i mercati internazionali.
Mais nazionale stabile, in calo i mercati internazionali.