RILEVAZIONI DALL'11 AL 18 GENNAIO

Nonostante i cali generalizzati del prodotto estero (-2 euro/t), comunitario e non, i prezzi del mais nazionale «convenzionale» resistono. A Milano il rialzo è stato di 2 euro/t per la voce minima e 1 euro/t per la massima, con un prezzo medio rilevato i 172,50 euro/t, mentre il prodotto «con caratteristiche» è calato di 2 euro/t (178 euro/t). A Bologna l’aumento è stato di 1 euro/t (171 euro/t). L’andamento del mais nazionale è in controtendenza rispetto al mercato francese, dove i prezzi continuano a calare.
Il Matif di marzo ha chiuso venerdì a 155 euro/t, con un calo di 5 euro/t nell’arco della settimana. Negli USA i prezzi (marzo) 2016) sono invece tendenzialmente in lieve rialzo; la chiusura di venerdì è stata di 363,2 cent/bushel (131,01 euro/t).
Sul mercato fisico francese i cali hanno seguito il Matif con -5 euro/t; il prezzo fob Bordeaux di venerdì scorso era 147 euro/t.
Lievi aumenti per il mais nazionale convenzionale, in calo tutte le altre quotazioni.
Sul mercato fisico francese i cali hanno seguito il Matif con -5 euro/t; il prezzo fob Bordeaux di venerdì scorso era 147 euro/t.
Lievi aumenti per il mais nazionale convenzionale, in calo tutte le altre quotazioni.