RILEVAZIONI DAL 23 AL 30 NOVEMBRE

Il mais nazionale ha mantenuto le sue posizioni a Milano (“con caratteristiche”: 182 euro/t, “convenzionale”: 173 euro/t), ma ha ceduto 2 euro alla tonnellata a Bologna (prezzo medio: 172 euro/t).
Anche sulle piazze estere non tira certo aria di rialzi. Il Matif (gennaio 2016) ha perso circa 2 euro/t nel corso della settimana; la chiusura di venerdì è stata di 165,50 euro/t. A Chicago, dopo un inizio di settimana incoraggiante, il future di dicembre è tornato ai livelli molto bassi di due settimane fa; la chiusura di venerdì è stata 366,00 cent/bushel (135,67 euro/t).
Anche sulle piazze estere non tira certo aria di rialzi. Il Matif (gennaio 2016) ha perso circa 2 euro/t nel corso della settimana; la chiusura di venerdì è stata di 165,50 euro/t. A Chicago, dopo un inizio di settimana incoraggiante, il future di dicembre è tornato ai livelli molto bassi di due settimane fa; la chiusura di venerdì è stata 366,00 cent/bushel (135,67 euro/t).
In lieve calo anche il mais francese per pronta consegna, che venerdì valeva 160 euro/t, perdendo 1-2 euro/t nel corso della settimana.
Mais in lieve calo in Italia e all’estero.
Mais in lieve calo in Italia e all’estero.