RILEVAZIONI DALL'8 AL 15 GENNAIO

Dopo un lungo periodo di stabilità dei prezzi, il mais nazionale inizia a dare dei segnali ribassisti. A Milano i prezzi sono rimasti ancora invariati (mais “con caratteristiche” 183,50 euro, “convenzionale” 177,50 euro/t), mentre a Bologna è stato rilevato un calo di 1 euro/t: il mais “con caratteristiche” e il “convenzionale” valgono ora rispettivamente 180 euro/t e 175 euro/t.
Sui mercati a termine internazionali si è assistito ad una inversione di tendenza con prezzi in ribasso a Parigi e a Chicago. Il future di marzo del Cbot ha chiuso venerdì a 346,2 cent/bushel (-5 cent/bushel, 111,71 euro/t). A Parigi i futures per marzo 2018 sono in calo di 3,75 euro/t; l’ultima quotazione di venerdì era 155,50 euro/t.
Stabile il mercato fisico francese: la quotazione fob Bordeaux di venerdì era 153 euro/t.
Le quotazioni del mais sono tendenzialmente in calo in Italia così come all’estero.
Stabile il mercato fisico francese: la quotazione fob Bordeaux di venerdì era 153 euro/t.
Le quotazioni del mais sono tendenzialmente in calo in Italia così come all’estero.