RILEVAZIONI DAL 20 AL 27 LUGLIO

Continuano ad aumentare le quotazioni del mais nazionale. A Milano la terza voce (mais normale) è cresciuto di 10 euro/t (160 euro/t), il mais conforme di 7 euro/t (178 euro/t). A Bologna l’aumento è stato di 8 euro/t (185 euro/t). Evidentemente i timori di un raccolto scarso o problematico stanno spingendo gli utilizzatori ad acquistare quanto rimane del vecchio raccolto.
Gli aumenti del mais nazionale non ritrovano riscontro all’estero. Il Matif (agosto 2015) è praticamente fermo; l’ultima quotazione è 178,50 euro/t. A Chicago i prezzi sono in lieve ma costante calo; il future di settembre ha chiuso venerdì a 392,4 cent/bushel (140,65 euro/t).
Gli aumenti del mais nazionale non ritrovano riscontro all’estero. Il Matif (agosto 2015) è praticamente fermo; l’ultima quotazione è 178,50 euro/t. A Chicago i prezzi sono in lieve ma costante calo; il future di settembre ha chiuso venerdì a 392,4 cent/bushel (140,65 euro/t).
Dopo gli aumenti di fine giugno – inizio luglio, il mercato fisico francese inizia a dare qualche segno di cedimento. Il calo a Bordeaux è stato di 4 euro alla tonnellata; l’ultima quotazione fob è 182 euro/t.
Mercato nazionale in aumento per il mais; stabili o in lieve calo i mercati esteri.
Mercato nazionale in aumento per il mais; stabili o in lieve calo i mercati esteri.