RILEVAZIONI DAL 29 GIUGNO AL 6 LUGLIO

La domanda per il mais nazionale «conforme» si sta ravvivando, come dimostra l’aumento di 5 euro/t a Bologna (163 euro/t). La quotazione di Milano è rimasta invece invariata a 139,50 euro/t, evidenziando così i notevoli problemi qualitativi del mais in Piemonte e Lombardia.
Potrebbero però esserci spazi di recupero anche nel breve periodo, se si tiene in conto l’evoluzione dei mercati esteri. A Chicago il prezzo per luglio ha toccato un nuovo massimo dallo scorso 29 dicembre, chiudendo venerdì a 419,6 cent/bushel (148,72 euro/t); rispetto a 3 settimane fa si tratta di un aumento del 19,22%. A Parigi il future di agosto quotava venerdì 193,75 euro/t, tornando così ai livelli di inizio gennaio.
Potrebbero però esserci spazi di recupero anche nel breve periodo, se si tiene in conto l’evoluzione dei mercati esteri. A Chicago il prezzo per luglio ha toccato un nuovo massimo dallo scorso 29 dicembre, chiudendo venerdì a 419,6 cent/bushel (148,72 euro/t); rispetto a 3 settimane fa si tratta di un aumento del 19,22%. A Parigi il future di agosto quotava venerdì 193,75 euro/t, tornando così ai livelli di inizio gennaio.
In Francia il prezzo fob Bordeaux di venerdì era 192 euro/t, con un aumento di 21 euro alla tonnellata nell’arco della settimana.
Mercato nazionale in crescita per il mais conforme; forti incrementi sui mercati esteri.
Mercato nazionale in crescita per il mais conforme; forti incrementi sui mercati esteri.