RILEVAZIONI DAL 12 AL 19 GENNAIO

Il mais nazionale ha avuto un andamento analogo al frumento tenero: in rialzo a Milano (+4 euro/t, 151 euro/t), invariato a Bologna (163 euro/t).
Nonostante il recupero a Milano, dai mercati esteri non giungono notizie confortanti. Il Matif (future di marzo) ha subito agli inizi della scorsa settimana un vero e proprio crollo; nonostante un lieve recupero nei giorni successivi, la chiusura non è andata oltre i 159,50 euro/t. A Chicago il future di marzo ha chiuso a 387 cent/bushel (131 euro/t); è sfumata perciò la speranza che il prezzo potesse mantenersi oltre i 4 dollari/bushel.
Nonostante il recupero a Milano, dai mercati esteri non giungono notizie confortanti. Il Matif (future di marzo) ha subito agli inizi della scorsa settimana un vero e proprio crollo; nonostante un lieve recupero nei giorni successivi, la chiusura non è andata oltre i 159,50 euro/t. A Chicago il future di marzo ha chiuso a 387 cent/bushel (131 euro/t); è sfumata perciò la speranza che il prezzo potesse mantenersi oltre i 4 dollari/bushel.
Il prezzo basso del petrolio inizia a influenzare negativamente la produzione di bioetanolo negli USA; lo sfruttamento della capacità degli impianti è scesa sotto all’80%, anche perché i margini operativi si sono ridotti di oltre il 50%.
Il mercato nazionale è in aumento o stabile, ma calano le quotazioni sulle piazze internazionali.
Il mercato nazionale è in aumento o stabile, ma calano le quotazioni sulle piazze internazionali.