RILEVAZIONI DAL 26 APRILE AL 2 MAGGIO

Per il frumento tenero nazionale panificabile continua la serie di lievi rialzi, con un aumento di 1 euro/t a Milano (prezzo medio: 175,50 euro/t) e a Bologna (169 euro/t). Restano invariate le voci merceologiche superiori, che continuano a subire la concorrenza del prodotto estero, soprattutto austriaco. Anche le farine e i sottoprodotti non hanno avuto variazioni.
La situazione del mercato nazionale riflette quanto avviene sui mercati internazionali: nonostante la netta ripresa del mais non ci sono al momento ragioni per un sostanziale incremento dei prezzi del frumento tenero.
La situazione del mercato nazionale riflette quanto avviene sui mercati internazionali: nonostante la netta ripresa del mais non ci sono al momento ragioni per un sostanziale incremento dei prezzi del frumento tenero.
Il Matif ha chiuso venerdì a 151,50 euro/t per maggio, titolo ormai prossimo alla scadenza, senza particolari movimenti nel corso della settimana; la scadenza successiva, ossia settembre 2016, quota 162,75 euro/t, ma è destinata senz’altro a calare nelle prossime settimane per allinearsi al mercato fisico. Sempre per maggio, il Cbot ha chiuso venerdì a 478 cent/bushel (153,43 euro/t).
In Francia, il prezzo fob di Rouen è oscillato di uno-due euro nel corso della settimana, chiudendo venerdì a 146 euro/t.
Frumento tenero nazionale in lieve aumento.
In Francia, il prezzo fob di Rouen è oscillato di uno-due euro nel corso della settimana, chiudendo venerdì a 146 euro/t.
Frumento tenero nazionale in lieve aumento.