RILEVAZIONI DAL 22 AL 29 FEBBRAIO

Le quotazioni del frumento tenero nazionale hanno subito un brusco aggiustamento al ribasso su tutte le piazze. Per i frumenti panificabili il calo è stato di 4 euro/t sia a Milano (prezzo medio 174,50 euro/t) sia a Bologna (169 euro/t). In calo dai 2 ai 4 euro/t anche i frumenti di forza e panificabili superiori, mentre il ribasso dei frumenti esteri va dai 4 ai 6 euro/t.
Ed è proprio nelle origini estere che va ricercata la ragione di questi forti cali. Soprattutto i francesi hanno rivisto al ribasso le proprie quotazioni per poter tornare competitivi sui mercati internazionali.
Ed è proprio nelle origini estere che va ricercata la ragione di questi forti cali. Soprattutto i francesi hanno rivisto al ribasso le proprie quotazioni per poter tornare competitivi sui mercati internazionali.
Il Matif (scadenza marzo) ha chiuso venerdì a 145,50 euro/t, dopo un ribasso di 5 euro/t durante la sessione di mercoledì scorso. A Chicago l’aggiustamento è avvenuto lunedì scorso, quando il future di marzo ha perso circa 10 cent/bushel; la chiusura di venerdì era di 443,2 cent/bushel (148,94 euro/t).
Il prezzo per il panificabile francese si è attestato venerdì a 141 euro/t fob Rouen, con una perdita di 5 euro/t nel corso della settimana.
Mercato nazionale ancora in forte calo.
Il prezzo per il panificabile francese si è attestato venerdì a 141 euro/t fob Rouen, con una perdita di 5 euro/t nel corso della settimana.
Mercato nazionale ancora in forte calo.