RILEVAZIONI DALL'1 ALL'8 FEBBRAIO

Non si ferma la ormai lunga serie di cali di prezzo per il frumento tenero nazionale. A Milano il panificabile ha perso 1 euro alla tonnellata e quota ora 183,50 euro/t; le categorie superiori hanno perso 2 euro/t per via degli analoghi ribassi dei frumenti esteri. A Bologna tutte le categorie quotate hanno perso 2 euro/t; il fino vale 178 euro/t. Anche sui mercati esteri tira aria di disimpegno, con gli operatori la cui tendenza a vendere è ormai al massimo possibile. Il future di marzo di Parigi ha chiuso venerdì a 156,25 euro/t, il minimo assoluto delle ultime 52 settimane.
La stessa scadenza di Chicago quota ora 466,6 cent/bushel (153,67 euro/t), valore analogo a quello dell’inizio del 2016. Le esportazioni statunitensi sono in calo e i valori rilevati dall’Udsa al 28 gennaio (154.000 t) sono ben sotto le aspettative di 200.000 t.
Forti cali anche sul mercato per pronta consegna; l’ultima quotazione fob Rouen è 150 euro/t, con un calo di 5 euro/t nel corso della settimana.
Le quotazioni del frumento tenero sono ovunque in forte calo.
Forti cali anche sul mercato per pronta consegna; l’ultima quotazione fob Rouen è 150 euro/t, con un calo di 5 euro/t nel corso della settimana.
Le quotazioni del frumento tenero sono ovunque in forte calo.