RILEVAZIONI DAL 30 NOVEMBRE AL 7 DICEMBRE

I prezzi del frumento tenero nazionale sono rimasti invariati; il “panificabile” quota 192 euro/t a Milano e 184 euro/t a Bologna. Aumentano invece i frumenti d’importazione: +3/5 euro/t i frumenti nordamericani e, per lo meno a Bologna, +5 euro/t il panificabile comunitario.
I titolo di dicembre sono ormai scaduti, e sui mercati a termine internazionali si ragiona ormai su base marzo, con quotazioni più elevate. A Chicago la chiusura di venerdì era 484,4 cent/bushel (163,61 euro/t), tendenza in netta crescita.
I titolo di dicembre sono ormai scaduti, e sui mercati a termine internazionali si ragiona ormai su base marzo, con quotazioni più elevate. A Chicago la chiusura di venerdì era 484,4 cent/bushel (163,61 euro/t), tendenza in netta crescita.
A Parigi invece c’è stato un netto calo della quotazione tra giovedì e venerdì, e il future di marzo è passato da 177 a 173 euro/t.
Stessa cosa vale per il mercato fisico francese, con la quotazione fob di Rouen che è passata da 174 a 171 euro/t.
Mercato stabile per il frumento tenero nazionale. In aumento i prezzi negli USA, in ribasso in Francia.
Stessa cosa vale per il mercato fisico francese, con la quotazione fob di Rouen che è passata da 174 a 171 euro/t.
Mercato stabile per il frumento tenero nazionale. In aumento i prezzi negli USA, in ribasso in Francia.