RILEVAZIONI DAL 30 GENNAIO AL 6 FEBBRAIO

Il frumento tenero nazionale ha registrato ancora un aumento di 2 euro/t per le categorie “panificabile” e biscottiero, che ora quotano mediamente 188 euro/t. A Bologna invece tutto invariato; il “fino” vale sempre 182 euro/t. A Parigi le quotazioni dei futures hanno rischiato un’ondata ribassista, ma nella seconda metà della settimana c’è stato un recupero che ha riportato i prezzi ai livelli della settimana precedente. Il future con scadenza marzo ha chiuso venerdì a 169,25 euro/t.
A Chicago la stessa scadenza quota ora 430,2 cent/bushel (146,61 euro/t), con un recupero di oltre 10 cent rispetto a lunedì scorso. Anche sul mercato fisico francese non c’è molto da segnalare; la quotazione fob Rouen di venerdì era 172 euro/t. A impedire una svolta rialzista c’è la concorrenza russa, che si è aggiudicata un’importante asta in Egitto.
Prezzi in via di stabilizzazione per il frumento tenero nazionale.
Prezzi in via di stabilizzazione per il frumento tenero nazionale.