RILEVAZIONI DAL 26 APRILE AL 2 MAGGIO

Tutto invariato per il frumento tenero nazionale: a Milano il “panificabile” è fermo a 187 euro/t, così come a Bologna, dove il prezzo medio del “fino” è fermo a 183,50 euro/t. Invariati anche i frumenti di categoria superiore. Il mercato è di fatto fermo, come dimostra anche il calo (-5 euro/t) delle farine.
Intanto sui mercati internazionali si registra una lieve ripresa delle quotazioni. A Parigi la scadenza di maggio (in via di esaurimento) ha chiuso venerdì a 168,25 euro/t +5,75 euro/t).
Intanto sui mercati internazionali si registra una lieve ripresa delle quotazioni. A Parigi la scadenza di maggio (in via di esaurimento) ha chiuso venerdì a 168,25 euro/t +5,75 euro/t).
Sul Cbot il rialzo di venerdì è stato anche più netto: +9,72% nel corso della settimana; la chiusura del titolo per maggio è stata di 442,6 cent/bushel (149,03 euro/t). Il titolo di luglio quota invece 456 cent/bushel (153,49 euro/t).
In forte rialzo anche il mercato fisico francese. Il prezzo fob Rouen di venerdì scorso era 164 euro/t (+6 euro/t).
Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale, in rialzo i listini esteri.
In forte rialzo anche il mercato fisico francese. Il prezzo fob Rouen di venerdì scorso era 164 euro/t (+6 euro/t).
Prezzi invariati per il frumento tenero nazionale, in rialzo i listini esteri.