RILEVAZIONI DALL'8 AL 15 GENNAIO

I prezzi dei frumenti teneri nazionali panificabili sono rimasti invariati. A Milano il prezzo medio è fermo a 191 euro/t, a Bologna il “fino” quota sempre 192 euro/t partenza Emilia. A Bologna è stato rilevato un forte ribasso per i frumenti di forza (-4 euro/t), che valgono ora mediamente 213,50 euro/t. Il calo per i frumenti nazionali di alta qualità è dovuto essenzialmente ai ribassi della merce estera, sia nordamericana sia comunitaria.
Purtroppo dai mercati esteri non giungono notizie confortanti, visto che le quotazioni dei mercati a termine sono in ribasso su entrambe le sponde dell’Atlantico. Il Matif (marzo 2018) ha perso 3,75 euro/t nel corso della settimana; la quotazione di venerdì sera era 157,25 euro/t. A Chicago la stessa scadenza ha chiuso venerdì a 420,4 cent/bushel (-10,2 cent/bushel, 126,62 euro/t).
Il mercato fisico francese si è dimistrato più stabile, ma anch’esso in lieve ribasso. Il prezzo fob Rouen di venerdì sera era 157 euro/t (-1 euro/t rispetto all’inizio dell’anno).
Frumento tenero panificabile invariato in Italia, ma ci sono ribassi per le qualità superiori.
Il mercato fisico francese si è dimistrato più stabile, ma anch’esso in lieve ribasso. Il prezzo fob Rouen di venerdì sera era 157 euro/t (-1 euro/t rispetto all’inizio dell’anno).
Frumento tenero panificabile invariato in Italia, ma ci sono ribassi per le qualità superiori.