RILEVAZIONI DAL 2 AL 9 MARZO

Tutto invariato per i frumenti teneri nazionali: a Milano il prezzo del frumento panificabile è rimasto invariato a 196,50 euro/t, a Bologna il fino è quotato a 194 euro/t. Invariate anche le quotazioni per altre categorie merceologiche, così come per le farine. In compenso aumentano i prezzi per i cruscami (+2 euro/t).
Al livello internazionale i segnali sono nettamente ribassisti; il Matif (future di marzo) ha perso tra giovedì e venerdì scorso 1,75 euro/t, chiudendo a 181 euro/t. Le scadenze successive sono leggermente più alte (maggio 2015 184,75 euro/t), ma tutto dipende dal successo delle esportazioni comunitarie, che attualmente subiscono la concorrenza dal Mar Nero. A Chicago (ultima quotazione per marzo: 498,6 cent/bushel - 168,90 euro/t) le transazioni iniziano ad essere influenzate dal «weather market» (influenze del meteo sulle produzioni); gli operatori speculano sui danni da freddo delle colture negli USA (con il timore di un possibile ritorno di freddo) e in Ucraina e Russia (dove è stato accertata una moria del 15% delle piante rispetto alla media del 10% degli scorsi anni).
Al livello internazionale i segnali sono nettamente ribassisti; il Matif (future di marzo) ha perso tra giovedì e venerdì scorso 1,75 euro/t, chiudendo a 181 euro/t. Le scadenze successive sono leggermente più alte (maggio 2015 184,75 euro/t), ma tutto dipende dal successo delle esportazioni comunitarie, che attualmente subiscono la concorrenza dal Mar Nero. A Chicago (ultima quotazione per marzo: 498,6 cent/bushel - 168,90 euro/t) le transazioni iniziano ad essere influenzate dal «weather market» (influenze del meteo sulle produzioni); gli operatori speculano sui danni da freddo delle colture negli USA (con il timore di un possibile ritorno di freddo) e in Ucraina e Russia (dove è stato accertata una moria del 15% delle piante rispetto alla media del 10% degli scorsi anni).
Insomma, è un mercato tutto da verificare, ma che nel breve periodo non presenta particolari elementi di sostegno al prezzo, che in Francia è sceso (per pronta consegna fob Rouen) di 2 euro/t (ultima quotazone: 179 euro/t).
Quotazioni stabili per il frumento tenero nazionale, mentre al livello internazionale la tendenza è nettamente ribassista.
Quotazioni stabili per il frumento tenero nazionale, mentre al livello internazionale la tendenza è nettamente ribassista.