RILEVAZIONI DAL 18 AL 25 LUGLIO

Il mercato nazionale del frumento tenero sembra aver trovato ormai il suo equilibrio e i prezzi rimangono pertanto stabili. Il panificabile di Milano quota mediamente 162 euro/t (arrivo molino Lombardia), il fino a Bologna è fermo a 156 euro/t. Invariate anche le quotazioni per le altre categorie merceologiche. Sui mercati internazionali la notizia della settimana è senza dubbio il rialzo di 7 euro/t rilevato venerdì scorso per il future di settembre del Matif (ultima quotazione: 174 euro/t).
Le forti preoccupazioni per il raccolto francese, non solo per quanto riguarda la qualità (solo il 49% delle colture è giudicato in buone condizioni) ma anche per le rese, hanno spinto all’insù le quotazioni già dagli inizi della scorsa settimana, anche se è probabile che il fenomeno sia solo temporaneo e che non riguarderà i mercati extra-UE. Infatti a Chicago il future di settembre ha chiuso a 425,2 cent/bushel (142,35 euro/t), senza particolari movimenti nel corso della settimana.
Il prezzo fob Rouen per il frumento standard francese del nuovo raccolto è ora 168 euro/t, ed è così finalmente tornato ai livelli dell’inizio dell’anno.
Le quotazioni del frumento tenero nazionale sono ferme; forti aumenti in Francia.
Il prezzo fob Rouen per il frumento standard francese del nuovo raccolto è ora 168 euro/t, ed è così finalmente tornato ai livelli dell’inizio dell’anno.
Le quotazioni del frumento tenero nazionale sono ferme; forti aumenti in Francia.