RILEVAZIONI DALL'11 AL 18 SETTEMBRE

Il frumento duro nazionale continua a essere oggetto di poco interesse da parte dei compratori industriali. A Milano la quotazione del “fino” Nord è ribassata di 2 euro/t, come del resto tutte le categorie, e quota ora 243 euro/t. Stesso ribasso anche a Foggia, dove il “fino” vale ora 230,50 euro/t. A Bologna la commissione prezzi ha invece deciso di lasciare i listini invariati: il “fino Centro” quota 237,50 euro/t e il “fino Nord” 229,50 euro/t.
Il problema è che il mercato è sovra-approvvigionato di merce proteica, in quanto sono sbarcate navi di provenienza Australia, Canada e Kazakhistan per oltre 200.000 t.
In Francia il mercato ha subìto un brusco aggiustamento al ribasso. A Port-La-Nouvelle il prezzo nominale del frumento duro francese è sceso di 10 euro/t, e valeva venerdì 230 euro/t.
Prezzi ancora in calo per il frumento duro.
In Francia il mercato ha subìto un brusco aggiustamento al ribasso. A Port-La-Nouvelle il prezzo nominale del frumento duro francese è sceso di 10 euro/t, e valeva venerdì 230 euro/t.
Prezzi ancora in calo per il frumento duro.