RILEVAZIONI DAL 2 AL 9 OTTOBRE

Il mercato nazionale del frumento duro continua nella sua fase stagnante e tendenzialmente ribassista. I molini son coperti e non ci sono transazioni di rilievo di merce di origine italiana. A Milano la voce massima della quotazione del “fino” è calata di 3 euro/t e quota ora mediamente 227,50 euro/t. Listino in calo (-5 euro/t) a Foggia, il “fino” vale mediamente 224,50 euro/t. A Bologna invece è rimasto tutto invariato: il “fino Centro quota 235,50 euro/t. Il “fino Nord” ha un prezzo medio di 226,50 euro/t.
Anche in Francia il mercato è debole, con perdite più o meno consistenti su tutte le piazze. A Port-La-Nouvelle il prezzo nominale del frumento duro francese ha perso nella settimana 5 euro/t, la quotazione attuale è 225 euro/t.
Prezzi in calo per il frumento duro nazionale per assenza di domanda.
Prezzi in calo per il frumento duro nazionale per assenza di domanda.