RILEVAMENTI DAL 15 AL 21 SETTEMBRE

Non c’è molto da segnalare sul mercato nazionale del frumento duro, le cui quotazioni restano su livelli elevati. A Milano il listino è rimasto sui 316 euro/t per il fino provenienza Nord. Anche a Bologna listino invariato: 304,50 euro/t per il frumento duro fino Centro e 292,50 euro/t per il buono mercantile. Invariato il mercato a Foggia (307,50 euro/t il fino).La novità è che a Milano ha iniziato a quotare il frumento duro d’oltreoceano: la quotazione media è di 358,50 euro/t arrivo molino Nord. Si tratta di merce canadese del vecchio raccolto che, anche se non eccelle in termini qualitativi, è indispensabile ai molini per mantenere il contenuto proteico delle semole.

La quotazione nominale a Port-La-Nouvelle (merce resa al porto) è di 335 euro/t (fob 341,86 euro/t). In realtà questi prezzi valgono solo per merce di qualità: la merce difettosa (e pare che in Francia ce ne sia in quantità) vale molto di meno (anche 285 euro/t fob).
Listini invariati per il prodotto nazionale. I prezzi sul mercato francese sono in lieve incremento.
Listini invariati per il prodotto nazionale. I prezzi sul mercato francese sono in lieve incremento.