RILEVAZIONI DAL 5 AL 12 SETTEMBRE

I prezzi del frumento duro nazionale sono in via di stabilizzazione, anche se alcuni listini riportano ancora dei ribassi. A Milano il fino Nord è infatti calato di 3 euro/t (194,50 euro/t), mentre a Foggia il buono mercantile (la qualità prevalente al Sud) ha subito un ribasso di 5 euro/t (172,50 euro/t). Invariate le quotazioni del “fino” di Foggia (182,50 euro/t) e del fino Centro di Bologna (merce proteica 203,50 euro/t, normale 187,50 euro/t).
Alla luce di queste tendenze sembra confermarsi il possibile ampliamento della forbice tra prodotto di alta qualità e prodotto “banale” (ossia con poche proteine), ma tutto dipenderà dal raccolto canadese del quale avremo informazioni certe non prima di un paio di settimane.
Nulla di nuovo in Francia dove le quotazioni nominali sono ferme a 213 euro/t (Port-La-Nouvelle) e 215 euro/t (La Pallice).
Mercato in via d’assestamento per il frumento duro.
Nulla di nuovo in Francia dove le quotazioni nominali sono ferme a 213 euro/t (Port-La-Nouvelle) e 215 euro/t (La Pallice).
Mercato in via d’assestamento per il frumento duro.