
Le borse merci hanno reagito alla stasi delle ultime settimane segnando un ribasso di 2 euro/t a Milano (fino Nord 408 euro/t) e -5 euro/t a Foggia (fino 382,50 euro/t) e a Bologna (fino Centro 390,50 euro/t). La disponibilità di merce estera presso i porti adriatici è tale da rassicurare i compratori e da impedire una corsa all’acquisto di frumento duro nazionale. In effetti le transazioni di prodotto nazionale sono ridotte al minimo e i prezzi partenza magazzino in Centro Italia non superano i 380 euro/t.
RILEVAZIONI DAL 12 AL 19 GENNAIO
Il prezzo nominale per merce resa a Port-La-Nouvelle si è assestato a 400 euro/t, ma è probabile che sia sopravvalutato visto che a Rouen il prezzo fob è di 404 euro/t.
Prezzi in calo in Italia. L’ampia disponibilità di prodotto estero impedisce una ripresa delle quotazioni per la merce nazionale.
Prezzi in calo in Italia. L’ampia disponibilità di prodotto estero impedisce una ripresa delle quotazioni per la merce nazionale.