
La nuova Borsa milanese ha l’obiettivo di inserirsi nel calendario dei più importanti appuntamenti internazionali del settore, incontri che si tengono con cadenza annuale in città come Parigi, Kiev, Praga, Sète, Barcellona, Budapest, Vienna.
In Italia infatti, nonostante l’attività settimanale delle singole Borse, manca un incontro di specifico respiro internazionale per tutti gli operatori del settore.
Il nostro Paese, strutturalmente deficitario di materie prime agricole, è il secondo importatore europeo di cereali e proteiche ed è, con posizioni variabili, sempre tra i primi dieci nel mondo. Nel solo bimestre gennaio-febbraio 2018 le importazioni di cereali e proteiche sono state pari a 3,4 milioni di tonnellate, per un valore di 888 milioni di euro. Notoriamente però l’Italia è un grande trasformatore e proprio i prodotti trasformati hanno determinato il successo del made in Italy alimentare nel mondo.
I prossimi mesi inoltre - prosegue Alberti - ci vedranno impegnati e saranno determinanti nell'individuare la nuova sede dell’Associazione. Ogni martedì in Borsa si riuniscono oltre 300 operatori, per questo la ricerca è una priorità. Ad oggi non abbiamo ancora trovato una soluzione e stiamo sensibilizzando anche le istituzioni nella ricerca della nuova sede, altrimenti l’alternativa potrebbe essere lasciare Milano.”
Per Tamperi, azienda di Faenza che festeggia 90 anni di attività “La scommessa è stata vinta. Sentivamo come operatori la necessità di un incontro italiano di respiro internazionale. - sottolinea l’Amministratore Delegato Carlo Tamperi - Le attese sono state rispettate, la sfida per la prossima edizione sarà consolidare il risultato del 2018, aumentare le aziende partecipanti e i diversi comparti rappresentati.”
Per Christine Hoppé, segretario generale della European Commodity Exchange “In previsione della prossima edizione della borsa europea a Rouen, oggi è stata un'occasione importante di incontro. È positivo che ogni paese abbia la possibilità di un evento nazionale, complementare all'incontro europeo annuale. Il coraggio di aver creduto in questo appuntamento è stato premiato”.