È questo quanto stabilisce il decreto ministeriale in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale varato nell’ambito della legge sugli enti locali (legge 7-8-2016, n. 160) che ha istituito un fondo di 10 milioni di euro da utilizzare per il regime di aiuto in parola (Fondo grano duro).
Le domande per gli incentivi a valere sul raccolto 2017 devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale. Il fondo a disposizione è di 10 milioni di euro. Gli agricoltori italiani che coltivano frumento duro destinato alla produzione di pasta, oggetto di contratti di filiera di durata triennale sottoscritti con i molini o i pastifici, e ottenuta applicando specifici requisiti qualitativi possono beneficiare di un incentivo, sotto forma di premio per ettaro, da erogarsi a favore della produzione raccolta nel 2017 (semine dell’annata agraria 2016-2017).
È questo quanto stabilisce il decreto ministeriale in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale varato nell’ambito della legge sugli enti locali (legge 7-8-2016, n. 160) che ha istituito un fondo di 10 milioni di euro da utilizzare per il regime di aiuto in parola (Fondo grano duro). |
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Settembre 2018
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