
Dai dati Istat emerge infatti un incremento del 6,8% nella produzione, a fronte di un esile +1,9% di aumento di superfici rispetto alla campagna 2014: le regioni capofila sono Emilia-Romagna e Veneto in Nord Italia. Nel centro Italia la superficie destinata a grano duro è cresciuta in maniera sensibile solo in Toscana e in Abruzzo, mentre nel Lazio, nonostante il calo delle superfici, si è registrato un aumento produttivo superiore al 14%.
Al sud la superficie destinata a grano duro ha subito solo un piccolo calo ma la produzione complessiva sta crescendo, grazie soprattutto all'aumento delle rese in Campania.
Questo quanto emerso ad Agrilevante durante il convegno su redditività della cerealicoltura in Sud Italia tra nuova Pac e sostenibilità promosso da L’Informatore Agrario in collaborazione con FederUnacoma e l’Ente Fiera del Levante.