A luglio scorso l’Ue aveva reimposto i diritti doganali (allora erano a 5,32 euro) indicizzati ai corsi mondiali applicabili solo se i corsi scendono oltre una certa soglia. Le nuove tariffe si applicano anche al sorgo e alla segale, i cui prezzi sono allineati a quelli del mais dal 2011.
L’Ue ha raddoppiato i diritti doganali sul mais a 10,44 euro per tonnellata a causa del calo dei prezzi su scala globale. Lo ha annunciato la Commissione europea precisando che si tratta di un aggiustamento automatico previsto dalle regole europee.
A luglio scorso l’Ue aveva reimposto i diritti doganali (allora erano a 5,32 euro) indicizzati ai corsi mondiali applicabili solo se i corsi scendono oltre una certa soglia. Le nuove tariffe si applicano anche al sorgo e alla segale, i cui prezzi sono allineati a quelli del mais dal 2011. Secondo le nostre stime la produzione 2014 di grano duro in Italia dovrebbe aggirarsi attorno ai 3,9 milioni di tonnellate, in linea con quanto stimato da Coceral (l’associazione europea del commercio cerealicolo e dei semi oleosi) in marzo, e inferiore di 100.000 t circa rispetto alle stime dell’Igc.
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Settembre 2018
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