
Il rilancio della maiscoltura italiana passa, secondo Soldi, dal modificare le scelte di politica agricola partendo, in primis, dalla prossima riforma. «Sarà essenziale che i produttori italiani ed europei chiedano una riforma meno complicata che aumenti o, almeno, conservi le attuali risorse finanziarie, soprattutto per il pagamento di base, oltre a sostenere gli investimenti produttivi e innovativi come, ad esempio, l’irrigazione».
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