Obiettivo Cereali
  • HOME
  • AGROTECNICHE
  • MERCATI
    • NEWS
    • PREZZI
  • PRODOTTI E SOLUZIONI
    • #MAIS2.0 - FOCUS SANITÀ
    • CEREALI: NUTRIZIONE INNOVATIVA
    • AGROTECNICHE INNOVATIVE PER MAIS E SOIA
    • SILOMAIS2.0
    • GESTIONE RESIDUI COLTURALI
  • NEWSLETTER

PASTA E RISO: FIRMATI I DECRETI PER OBBLIGO PROVENIENZA IN ETICHETTA

20/7/2017

 
Foto
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che i Ministri Maurizio Martina e Carlo Calenda hanno firmato il 20 luglio 2017 i due decreti interministeriali per introdurre l'obbligo di indicazione dell'origine del riso e del grano per la pasta in etichetta. 
I provvedimenti introducono la sperimentazione per due anni del sistema di etichettatura, nel solco della norma già in vigore per i prodotti lattiero caseari.

Novità dei decreti

Grano e pasta. Il decreto grano/pasta in particolare prevede che le confezioni di pasta secca prodotte in Italia dovranno avere obbligatoriamente indicate in etichetta le seguenti diciture:
  • Paese di coltivazione del grano: nome del Paese nel quale il grano viene coltivato.
  • Paese di molitura: nome del paese in cui il grano è stato macinato.
Se queste fasi avvengono nel territorio di più Paesi possono essere utilizzate, a seconda della provenienza, le seguenti diciture: Paesi UE, Paesi NON UE, Paesi UE E NON UE.
Se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l'Italia, si potrà usare la dicitura: «Italia e altri Paesi UE e/o non UE».


Leggi altro

CEREALI 2017: BENE QUELLI A PAGLIA, PREOCCUPA IL MAIS

19/7/2017

 
Foto
Nonostante una siccità invernale, primaverile ed estiva che ha martoriato i campi dell’intera Penisola, il 2017 è stato, alla resa dei conti, un anno tendenzialmente favorevole per i cereali in quasi tutti i principali areali. Quasi, appunto, perché in alcune province i raccolti sono stati molto scarsi in quantità e con qualche problema merceologico. Per avere i risultati quali-quantitativi precisi di questa campagna bisognerà aspettare ancora qualche mese, ma nel frattempo è già possibile avere un’idea della tendenza di massima. 
​
Frumento tenero 
Dal punto di vista delle rese, per i frumenti teneri quest’annata è stata positiva per merito di due fattori: l’eccellente approfondimento delle radici unito a una pressione decisamente bassa delle principali malattie fungine hanno determinato risultati produttivi buoni e ottimi, ovviamente con alcuni distinguo. Negli areali più vocati del Nord Italia le rese hanno mediamente superato i 75 q/ha, con punte di 85-90 in alcune province emiliane.
​Buone le rese anche in Umbria (60-65 q/ha) e nella maggior parte del Lazio, sebbene molte aziende siano ancora in trebbiatura al momento. Il litorale toscano, al contrario, segnala rese decisamente inferiori (30-35 q/ha in media), salvo qualche eccezione nel Pisano e in provincia di Lucca. La qualità è altrettanto soddisfacente, di media ci si attende un mezzo punto percentuale di proteina superiore alla media e 1-2 punti di peso ettolitrico in più. 


Leggi altro

GRANO DURO 2017 DI OTTIMA QUALITÀ: I PREZZI SALGONO

5/7/2017

 
Foto
Se il 2016 è passato alla storia per le rese produttive straordinariamente elevate, il raccolto 2017 del grano duro potrebbe rimanere negli annali per l’eccezionale livello qualitativo raggiunto in quasi tutte le aree di coltivazione d’Italia.
Anche se per una valutazione statisticamente significativa dovremo aspettare i risultati del monitoraggio del progetto Rete qualità cereali (coordinato dal Crea di Roma), i primi dati provenienti dalle zone dove la trebbiatura è terminata (ad eccezione delle aree appenniniche interne, quasi ovunque) evidenziano pesi specifici elevati (nella media sicuramente oltre 80-81 di peso ettolitrico), proteine abbondantemente oltre il 13%, se non il 14% o addirittura il 15%, e assenza quasi totale di difetti della granella (bianconatura sotto al 10%, volpature e chicchi fusariati sotto il 5%).
​Anche il temutissimo DON (deossivalenolo), la micotossina presente soprattutto in Pianura padana, sembra aver risparmiato gran parte del raccolto, con evidenti benefici per il livello di salubrità della pasta italiana che verrà prodotta da adesso a metà del 2018. 


Leggi altro
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto

    Archivio

    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014

    Feed RSS

© 2018 Edizioni L'Informatore Agrario Srl - Tutti i diritti riservati
Via Bencivenga-Biondani, 16 - 37133 Verona - Italia - P.IVA: 00230010233
Registro Imprese di Verona n. 00230010233 - Capitale sociale: 510.000,00 i.v.